La creazione del “cielo”: gli Angeli
“In principio Dio creò il cielo e la terra” (Gen 1,1): “In principio” (quando ancora non esisteva nulla) “Dio creò” (Dio fece dal nulla) “il cielo” (il mondo dello spirito) e “la terra” (il mondo della materia), cioè tutto ciò che esiste.
Cosa dobbiamo intendere allora per “cielo”? Non il cielo materiale, cioè il firmamento con tutti i suoi innumerevoli astri, perché della creazione di questi si parla più avanti (Gen 1,8 ss), bensì il cielo spirituale del quale gli angeli sono le “stelle” (Ap 12,4). “Cielo” è anche il luogo nel quale risiede Dio con le sue creature spirituali da lui create, appunto gli angeli.
Per ora ci limitiamo a dare alcune spiegazioni circa la loro origine, la loro natura, la loro funzione, il loro rapporto con noi e con la creazione. Nel bene e nel male, perché esistono gli angeli di luce e gli angeli di tenebra…
Gli Angeli
Gli angeli esistono davvero? Cosa significa la parola “angelo”? Come sono fatti? Dove vivono? Hanno le ali? Quanti sono? Perché diciamo che sono “nostri fratelli”? Veramente ogni uomo ha un angelo custode? Che compito ha l’angelo custode? Queste sono alcune delle tante domande che ci sentiamo rivolgere quando parliamo di loro. Tratteremo l’argomento su questa pagina.
Per conoscere gli angeli la fonte prima è sempre la Sacra Scrittura. Il Vecchio Testamento è tutto intessuto di angeli, sin dal primo versetto. Anche il Nuovo Testamento, che è la continuazione del Vecchio, inizia con l’angelo Gabriele che rivolge a Maria l’invito ad offrirsi a Dio per permettergli di incarnarsi ed iniziare la redenzione, cioè la nuova creazione. L’ultimo Libro della Scrittura, l’Apocalisse, ha come attori principali sempre gli angeli.
Per adesso cominciamo col prendere contatto con questi nostri fratelli del cielo presentando i commenti che il Padre Michele Prader ha fatto alle tre apparizione dell’Angelo ai tre bambini di Fatima.