L’8 aprile del 1981, 700 bambini dell’Armata Bianca di Napoli incontrarono il Papa in Piazza San Pietro. La Polonia stava a vivendo un nuovo momento difficile per le agitazioni dei contadini. I bambini si impegnarono a pregare e alcuni giorni dopo fu riconosciuto il sindacato dei contadini.

 

 

 

Il 13 maggio 1981 il Santuario di Capodimonte a Napoli era gremito di bambini che si consacrarono al Padre in Maria offrendo la propria vita per la Chiesa e per il Papa: in quel giorno il Papa veniva colpito in Piazza San Pietro ma, miracolosamente, non fu ucciso.

 

 

Il 3 giugno 1981 oltre mille bambini - riuniti nella cattedrale di San Giustino di Chieti su richiesta dell’Arcivescovo Mons. Vincenzo Fagiolo che celebrò la Santa Messa - fecero la loro consacrazione e recitarono il Rosario perché il Papa uscisse dall’ospedale: la sera dello stesso giorno, alle 19.00, contro il parere dei medici, il Papa tornava in Vaticano per passarvi la Pentecoste.